Categoria: Guide

Ecco qui. Il nostro video è pronto, manca solo una canzone ad effetto. Peccato però che quella giusta sia lunghissima e che il video sarebbe troppo lungo da digerire per l’utente una volta su Youtube.

Possiamo utilizzare Audacity, un programma freeware che ci permetterà di tagliare una canzone nel momento che desideriamo. Anzitutto, dobbiamo andare sul sito di Audacity e scaricare il programma sul computer.

La procedura di installazione è molto semplice e veloce e al termine è possibile avviare l’applicazione. L’interfaccia di Audacity si presenta con una serie di bottoni tipici di un programma freeware di audio. Solo che Audacity consente in più di tagliare una canzone quando lo vogliamo.

Una volta avviato il programma, possiamo aprire la nostra canzone da tagliare in due modi:

-Trascinandola nella finestra di Audacity

-Alla vecchia maniera, con la procedura File – Apri.

Come risultato, troveremo la nostra canzone da tagliare visualizzata due volte su Audacity come una traccia audio qualsiasi. I pulsanti in alto di Audacity servono per ascoltare o stoppare la canzone nel momento del taglio.

Ora possiamo tagliare la canzone o copiarla in parte in due modi.

-Possiamo tagliare la canzone selezionando con il mouse la parte da eliminare e premendo il pulsante Canc.

-Per copiare, dopo aver selezionato quello che ci interessa, premiamo insieme CTRL e C e CTRL e V per incollare la parte della canzone tagliata sul vostro video.

Una volta tagliata la canzone, non vi resta che salvarla nel formato che preferite, andando su File -Esporta come. Per esportare come MP3, potrebbero essere richiesti file aggiuntivi, vi basterà seguire la procedura guidata.

Se non avete concluso il lavoro sulla canzone, potete salvare il file cliccando su “Salva il progetto con nome”, dicitura che troverete nel menù file insieme ad Esporta come Il consiglio è quello di utilizzare sempre gli MP3 (non sappiamo se il nostro video sarà visualizzato da PC con le nostre stesse potenzialità).

Audacity si presenta come il freeware più facile da usare per tagliare una canzone, in grado di sostituire programmi a pagamento anche molto costosi che necessitano di diverse autorizzazioni e conoscenze tecniche per essere utilizzati.

Certo che si può, anche perché bloccare una persona su Facebook per sbaglio o a seguito di una lite sembra un’offesa per chi è stato bloccato. Sembra che la persona bloccata si senta esclusa dalla nostra vita, dove invece ha (secondo lei) un ruolo fondamentale. Il blocco diventa offensivo quanto più la persona bloccata è superba (o quanto più ci tiene solo alle apparenze, fate voi). Per salvare la faccia o per risolvere l’imperdonabile errore, ecco cosa dovete fare.

Anzitutto, una volta sbloccata la persona, non potrete bloccarla di nuovo prima di 48 ore. Un’utile precisazione per dire che, se avete sbloccato una persona particolarmente chiacchierona, l’idea è non inserire i fatti vostri su Facebook per quelle 48 ore.

Ora, per sbloccare la persona desiderata, dovete andare nella pagina delle impostazioni della Privacy del vostro profilo. La procedura precedente era più semplice, bastava andare sul profilo di quella persona e cliccare su Sblocca. Dato che Facebook si rinnova continuamente, dopo aver cliccato sulla Privacy del profilo, dovete andare alla voce in basso Elementi bloccati. In questo modo potrete vedere tutte le persone così importanti nella vostra vita, tanto importanti da bloccarle e non trovarvele tra i piedi.

In questa lista, dovrete trovare il nome della persona da sbloccare e spuntarlo. Salvate le modifiche cliccando sull’apposito bottone. In questo modo, potrete visitare di nuovo il profilo di quella persona e richiedere la sua amicizia. Nella sua infinita bontà e grazia, l’utente prima bloccato vi ridonerà la sua amicizia e potrete continuare ad interagire su Facebook (anche se solo su Facebook). La procedura è stata creata per venire incontro alle esigenze degli utenti meno esperti, che prima potevano bloccare le persone semplicemente per aver cliccato il bottone sbagliato e non perché lo volessero.

Twitter è il secondo social network più conosciuto al mondo, dietro a Facebook, la piattaforma si differenzia per diverse caratteristiche che rendono il social network in questione una sorta di diario più che un insieme di profili su cui inserire foto, video e messaggi. In questa guida spiegheremo con iscriversi e utilizzare Twitter nel migliore dei modi.

Partiamo con la classica domanda, come iscriversi a Twitter. semplice come tutti i social network c’è una pagina principale dove inserendo i propri dati e la email di riferimento potremo creare il nostro account e cominciare subito a twittare (parola usata per indicare l’invio di messaggi pubblici su Twitter). Il link è questo, ci sono quattro campi da completare, nel primo dovremo inserire nome e cognome, di seguito digiteremo nei rispettivi campi email, password e nome utente che vogliamo utilizzare su Twitter, una volta completati tutti i campi potremo cliccare su iscrivimi a Twitter e completare la registrazione. Ci verrà richiesto di confermare la registrazione tramite un link inviatoci via email, una volta ricevuta quest’ultima ci basterà cliccare sul link interno ed il gioco è fatto.

Passiamo ora alla seconda domanda, come si usa Twitter? in questo caso è molto semplice spiegare tutte le varie opzioni, la prima è ovviamente quella di twittare ossia pubblicare un messaggio sul proprio profilo, per fare ciò dovremo cliccare sull’icona in alto a destra raffigurante un quadrato con una penna al suo interno, in questo modo potremo scrivere il nostro post e pubblicarlo. Per citare qualcuno nei nostri post è sufficiente scrivere un messaggio come indicato in precedenza ed aggiungere @nomedellapersonascelta, ovviamente questa persona deve essere un utente di Twitter per cui dovremo ricercare il suo profilo e riportare esattamente il nome utente che si è dato.

Per inviare messaggi privati su Twitter bisogna che il destinatario dello stesso sia un nostro follower, ossia una persona che segue il nostro profilo. Per seguire qualcuno dovremo semplicemente cliccare sull’opzione Segui posta in alto a sinistra nella sua pagina, prima della lista di messaggi. Seconda lista presente nel nostro profilo sono i Follow, ossia gli utenti che seguiamo e dei quali riceviamo aggiornamenti, ogni volta che un utente ci avrà twittato qualcosa oppure si aggiunge alla lista di utenti che ci seguono ci verrà inviata una notifica sia sul profilo che via email, salvo aver cambiato le impostazioni di default. Infine per caricare una foto su Twitter possiamo usare il noto uploader instagram che ultimamente sta facendo molto parlare di se, per i video invece si può usare Youtube o gli uploader affiliati.

Google è il motore di ricerca migliore per velocità, qualità della ricerca, purtroppo, però, quando si installa un nuovo browser per la navigazione in Internet, o semplicemente si acquista un nuovo computer, al posto di Google compaiono motori di ricerca diversi come predefiniti.

Qualche programma o qualche gioco per pc può richiedere nella procedura di installazione l’inserimento di una toolbar o di un motore di ricerca sponsor o della stessa azienda creatrice del software. Dato che per eliminare l’opzione basta spuntarla, può capitare che, durante l’installazione, l’utente si scordi e si ritrovi un motore di ricerca predefinito diverso senza apparente motivo.

Cosa fare per impostare Google come pagina iniziale del browser. Partiamo dalla procedura più semplice, offerta su tutti i browser dallo stesso motore di ricerca. Andate su Google. Vi comparirà, dopo la barra per la ricerca, la scritta in blu Imposta Google come pagina iniziale. Cliccandola, vi apparirà una finestra con la domanda: “Vuoi Google come tua pagina iniziale?” e due opzioni: “Sì, voglio inserire Google come pagina iniziale” molto simile ad un matrimonio, e “No, desidero rimanere con il motore di ricerca [nome del motore di ricerca]”. Una volta cliccato sull’opzione desiderata, avrete Google come vostra pagina iniziale

. Ora, se la scritta blu non vi dovesse comparire (cosa che capita con browser vecchi o concorrenti di Chrome), ecco cosa dovete fare

-Internet Explorer. Se siete affezionati a Internet Explorer, dovete andare sull’icona con un ingranaggio, meglio nota come Strumenti Internet. Andate in Opzioni Internet e digitate l’URL di Google sul campo “Pagina iniziale”. Cliccate successivamente su Applica e OK.

-Mozilla Firefox (impostazione che vale per tutti i browser Firefox). Dopo aver avviato il programma, cliccate sull’icona di Firefox e successivamente su Opzioni–>Opzioni menù. Troverete lo stesso campo di prima. Digitate l’indirizzo di Google e salvate.

-Google Chrome. Piccola parentesi, Google Chrome salva la vostra cronologia con i siti più visitati. Basta cliccarli per arrivarci. Se l’opzione non vi interessa e volete Google come pagina iniziale, dovete cliccare sulla chiave inglese in alto a destra, poi Opzioni, spuntate la voce Apri questa pagina e digitate l’indirizzo di Google sul campo “Pagina iniziale”.

A meno che non installiate nuovi programmi che vi chiedano la toolbar o non formattiate il pc, troverete Google come pagina iniziale.

Oggi vediamo cosa fare se si ha la necessità di disdire il proprio contratto Telecom.

Il contratto Telecom stabilisce che il servizio per la linea telefonica domestica è a tempo indeterminato e può essere disdetto in qualsiasi momento.
La procedura da seguire è piuttosto semplice.

Per effettuare la disdetta basta infatti inviare la comunicazione tramite raccomandata utilizzando questo modulo.
Il modulo deve essere compilato con i propri dati e deve essere inviato al seguente indirizzo.
Telecom Italia SpA
Servizio Clienti Residenziali
Casella Postale 111
00054 Fiumicino, RM

Risulta essere importante ricordare che la comunicazione deve essere inviata con almeno quindici giorni di anticipo rispetto alla data indicata nel modulo.
Al modulo è inoltre necessario allegare la copia di un proprio documento di identità.

Se si hanno dispositivi a noleggio, è necessario restituirli entro trenta giorni dalla disdetta.
I dispositivi possono essere consegnati in un negozio Telecom o inviati all’indirizzo Telecom Italia, Casella Postale 211 – 14100 Asti.

La disdetta comporta il pagamento dei costi di disattivazione, che sono 35,18 euro.
Risulta inoltre importante ricordare che il canone deve essere magato fino all’ultimo mese di utilizzo del servizio.