Autore: Bruno

Oggi vediamo cosa fare se si ha la necessità di disdire il proprio contratto Telecom.

Il contratto Telecom stabilisce che il servizio per la linea telefonica domestica è a tempo indeterminato e può essere disdetto in qualsiasi momento.
La procedura da seguire è piuttosto semplice.

Per effettuare la disdetta basta infatti inviare la comunicazione tramite raccomandata utilizzando questo modulo.
Il modulo deve essere compilato con i propri dati e deve essere inviato al seguente indirizzo.
Telecom Italia SpA
Servizio Clienti Residenziali
Casella Postale 111
00054 Fiumicino, RM

Risulta essere importante ricordare che la comunicazione deve essere inviata con almeno quindici giorni di anticipo rispetto alla data indicata nel modulo.
Al modulo è inoltre necessario allegare la copia di un proprio documento di identità.

Se si hanno dispositivi a noleggio, è necessario restituirli entro trenta giorni dalla disdetta.
I dispositivi possono essere consegnati in un negozio Telecom o inviati all’indirizzo Telecom Italia, Casella Postale 211 – 14100 Asti.

La disdetta comporta il pagamento dei costi di disattivazione, che sono 35,18 euro.
Risulta inoltre importante ricordare che il canone deve essere magato fino all’ultimo mese di utilizzo del servizio.

I file iso raccolgono tutti i dati presenti in un CD o in un DVD, quindi può risultare difficile riuscire accedere a questi dati. Il file iso, infatti, rappresenta una procedura di compressione molto simile ad un archivio.

Per questo avremo necessità di installare (se non lo abbiamo) il pacchetto Winrar. Scegliete la versione di prova adatta al vostro sistema operativo (ricordate che Winrar è gratis solo in versione di prova per 40 giorni) dal sito ufficiale e scaricatela.

Naturalmente, se non siete a conoscenza del vostro sistema operativo (se è a 32 o a 64 bit), potete scoprirlo andando sul vostro computer e cliccando su Pannello di controllo -Sistema.

Una volta scaricato il programma, eseguitelo e proseguite con la procedura di installazione. Una volta completata la procedura di installazione, andate nella cartella dove avete salvato il file iso da aprire.

Vi basterà cliccare sul file iso due volte per aprirlo con Winrar. Il contenuto del file vi sarà mostrato sulla finestra. Nel caso il sistema non dovesse aprirlo direttamente, potete seguire l’altra procedura di apertura: tasto destro- Apri con – Winrar.

Molto semplice.

Si tratta di un nuovo modo per pubblicare il proprio libro che non fa riferimento alle case editrici, l’autore si rivolge ad alcuni portali online che gli offrono la possibilità di pubblicare free o a pagamento la propria opera scegliendo praticamente ogni aspetto, dalla impaginazione alla copertina alla distribuzione.

Quali sono i maggiori portali di print on demand? Partiamo dai portali stranieri

-Lulu. Forse il più noto. Lulu consente di pubblicare in ebook e in cartaceo, potendo approfittare di sconti tramite coupon periodici. Possiamo decidere tutto semplicemente caricando il nostro libro in PDF ed avremo il codice ISBN gratis. La procedura per inserire il libro è semplice e potremo pubblicare in e-book senza costi (Lulu prenderà il 25% come commissione sul venduto). Deciderete voi prezzo e copertina e sarete su Amazon e Google Libri. Queste sono solo le possibilità gratis.

-CreateSpace prende una provvigione sul venduto del 20% se decidete di aprire un eShop online sul vostro libro, oppure del 40% se inserirete il vostro libro su Amazon. Anche qui ISBN free e caricamento di file PDF.

-CafePress. Prevede solo la stampa e il negozio online di promozione. Per il resto, CafePress prenderà una provvigione salata, dandovi solo il sovrapprezzo che avrete messo. Solo cartaceo.

-Blurb. Ottimo forum, ottime possibilità di vendita. Potrete caricare il vostro PDF, scegliere tutti gli aspetti del vostro libro e Blurb vi chiederà solo 5 dollari al mese.

-Xlibris. Trattiene soltanto il 25% sulla vendita in cartaceo, ma la cifra si riduce se la vendita è stata effettuata su Amazon.

Vediamo ora le possibilità offerte nel nostro Paese

-Il mio libro. Molti si sono lamentati online, un po’ perché i diritti di autore si sono persi di vista, un po’ perché non offrire un codice ISBN causa la morte del libro sul mercato libraio.

-Lampi di Stampa. Più che un self-publishing, è una casa editrice a pagamento senza selezione: potremo stampare da 20 a 1000 copie, da 80 a 800 pagine, con possibilità di stampare il proprio testo via mail o per posta.

I file kar sono quelli che si utilizzano per il karaoke. Come sappiamo, i brani in questo formato sono di qualità audio piuttosto scarsa. Questa può essere modificata, e migliorata, utilizzando un programma completamente gratuito come Synthfont. Vediamo come procedere.

Scarica Synthfont e effettuane il semplicissimo procedimento di installazione. Questo ti impiegherà al massimo un paio di minuti, in cui dovrai scegliere la cartella di destinazione ed accettare le condizioni d’uso del programma.
Avvia, quindi, il software. Ti troverai nella sua schermata principale.

Vai su “File” e clicca su “Open/Midi Arrangement File”. Vai a cercare il file kar all’interno del tuo pc.
Clicca su “Apri” per caricarlo.
Vai quindi su “SynthOptions” e seleziona un sound font. Clicca sulla voce “Files and Folders” ed in corrispondenza di “Default sound font file” clicca sui 3 puntini e vai a prendere il tuo file.

Conferma il tutto cliccando su “ok”.
Dalla schermata principale clicca su “Play to file” dando il via all’esportazione del file *.kar migliorato e trasformato in mp3.

Scarica il software Karaoke Cdg e procedi con la sua installazione.
Avvialo. Ti troverai dinnanzi alla procedura guidata.

Clicca “Create new Karaoke song from sound track”. Vai a selezionare l’mp3 appena creato e clicca su “Avanti”.
Clicca “Import Lyrics from kar” e vai a selezionare il *.kar all’interno del tuo pc.
Premi “Avanti” su 2 schermate consecutive.
I 2 file si sincronizzano (ovvero la base migliorata si unisce al testo della canzone).
Dalla schermata clicca “Create CDG”, immetti il nome del file e clicca su “ok”. Avrai cosi un file *.cdg pronto per la masterizzazione.

Quando andiamo a redarre uno schema con Microsoft Excel 2007 può accadere che ad un certo punto ci rendiamo conto che un elenco che abbiamo stilato in colonna ossia in verticale, sarebbe più utile se posto in posizione orizzontale o viceversa. In tal caso non c’è bisogno di andare a riscrivere tutto, basta utilizzare un’apposita funzione di excel. In questa guida ti mostro come trasporre un elenco verticale in posizione orizzontale con Excel 2007.

Diciamo che hai già scritto il tuo elenco. In questa guida a titolo esemplificativo, utilizzerò una lista di mesi che va da gennaio ad agosto, posto in colonna. Qualora tu decidessi di trasporre tale elenco verticale in posizione orizzontale, vai a selezionare le celle che intendi traposrre. Attenzione: seleziona solo le celle che ti interessano, non tutta la colonna e quindi anche le celle sottostanti vuote, perchè in questo caso la trasposizione potrebbe venire bloccata.

Fatto ciò provvedi alla copia di quanto selezionato dall’apposita icona sulla barra degli strumenti, oppure utilizzando il comando ctrl c, oppure cliccando col tasto destro e scegliendo “copia” dal menù. Prima di andare avanti seleziona la cella dalla quale vuoi che parta la disposizione in orizzontale assicurandoti che al suo fianco ci siano un numero di celle equivalenti a quelle selezionate.

Ora vai sul comando incolla e clicca sulla freccetta verso il basso. Dal menù che si apre scegli la voce “Incolla speciale”. Oppure utilizza anche qui il tasto destro. Dalla finestra che si apre vai a selezionare in alto a sinistra l’opzione “Tutto” e in basso a destra l’opzione “trasponi”. Clicca su Ok. La finestra si chiuderà e potrai constatare l’avvenuta trasposizione in orizzontale.