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Se avete la necessità di ordinare i vostri dati all’interno di una tabella su un foglio di lavoro Excel, oppure avete bisogno di cercare in essa alcune informazioni presenti nelle sue colonne, ma difficili da reperire perché distribuiti in una lista contente molte e variegate informazioni, dovete assolutamente imparare ad utilizzare il “Filtro Automatico” (“Filter” nella versione inglese) di Microsoft Excel 2007. I filtri sulle tabelle, infatti, sono criteri che potete impiegare per ordinare i vostri dati e per evidenziare degli aspetti utili per le vostre ricerche.

La prima cosa che dovete fare è verificare che nella tabella che volete filtrare non vi siano righe o colonne vuote. Dunque, selezionate una cella qualunque della vostra tabella sul foglio di lavoro Excel e selezionate sulla scheda “Dati” (“Data”) del gruppo “Ordina e Filtra” (“Sort and Filter”) il comando “Filtro” (“Filter”). In tal modo vedrete visualizzata nella parte in basso a destra di ogni cella, nella riga di intestazione della vostra tabella, una piccola freccia, che sta ad indicare l’attivazione del filtro automatico.

Il filtro si manifesta con dei menu a tendina, una volta selezionata la freccia verso il basso, nella prima riga dell’elenco, da cui potrete scegliete la tipologia di filtro che volete utilizzare in base alle vostre esigenze. Tra i filtri predefiniti dal programma, per filtrare valori di testo, trovate il “Filtro per Testo” (“Text Filter”) che vi permetterà di filtrare per testo “Uguale” (“Equals”), “Diverso da” (“Does Not Equal”), “Contiene” (“Contains”), “Non Contiene” (“Does Not Contain”), “Inizia con” (“Begins with”), “Termina con” (“Ends With”). Se selezionate una di queste opzioni si aprirà una finestra di dialogo all’interno della quale andate ad inserire il valore che volete filtrare secondo uno dei criteri appena elencati.

Tra i filtri predefiniti dal programma, per filtrare valori numerici, trovate il “Filtro per numeri” (“Number Filters”) che vi permetterà di filtrare per numero “Uguale” (“Equals”), “Diverso da” (“Does Not Equal”), “Maggiore” (“Greater Than”), “Minore” (“Less Than”), “Inferiore alla media” (“Below Average”), “Superiore alla media” (“Above Average”), ecc.

Anche in questo caso, se selezionate una di queste opzioni si aprirà una finestra di dialogo all’interno della quale andate ad inserire il valore che volete filtrare secondo uno dei criteri appena elencati. E adesso provate da soli ad attivare un filtro automatico sulle vostre tabelle in Excel provando a selezionare una delle opzioni predefinite oppure creandone ad hoc per il vostro caso specifico.

Mozilla Thunderbird offre ai propri utilizzatori l’utilissima funzione dei “Filtri”. Spostare, eliminare e gestire grandi quantità di messaggi contemporaneamente non è più un problema. Impariamo ad utilizzare questa utilissima funzione, per sfruttarne appieno le potenzialità.

Spesso capita di dividere la posta in cartelle, in modo da tenere tutto ordinato e catalogato. Quando si tratta di spostare uno o due messaggi, non c’è nessun problema: lo si fa a mano. Ma se i messaggi da spostare diventano decine o centinaia, il discorso cambia. Vediamo, quindi, come spostare, eliminare, dirottare o rifiutare tutti i messaggi già arrivati, ma anche quelli che arriveranno.

Per accedere alla schermata di gestione dei filtri di Thunderbird, avvia il programma e clicca su Strumenti, Filtri. Dalla schermata che ti viene proposta, clicca su Nuovo. A questo punto, scegli il nome del filtro: puoi chiamarlo come vuoi, serve solo a farti capire in futuro che tipo di filtro hai applicato in quella regola.

Una volta scelto il nome, arriva la parte importante dell’operazione. Innanzitutto, devi scegliere il criterio di selezione dei messaggi. Devi, infatti, decidere se applicare la regola al soddisfacimento di tutte le condizioni, oppure anche se una sola delle condizioni è soddisfatta. Questo è un punto importante, in quanto i tuoi filtri potrebbero non essere applicati correttamente se questa impostazione non è settata come dovrebbe.

Una volta scelto il criterio di applicazione, puoi procedere ad inserire le regole vere e proprie. Nella prima sezione, indichi i tipi di messaggi sui quali applicare le regole. Con i due menu a tendina e con il campo testo, puoi scegliere il criterio del filtro. Cliccando sul tasto (più), aggiungi una nuova regola.

Nella seconda sezione, invece, puoi scegliere cosa fare quando le regole impostate sopra sono soddisfatte. Il principio è praticamente lo stesso e, anche in questo caso, puoi scegliere di applicare più di una soluzione. Una volta finito conferma il tutto con “Ok”. Per eseguire automaticamente il filtro sulle e-mail già ricevute, seleziona il filtro appena creato con un solo click e, successivamente, clicca su Esegui ora, in basso a destra.

Con l’aiuto di questa guida potrai costruire una di barchetta da palude giocattolo molto semplice usando materiali facilmente reperibili. Non sarà esattamente come le barche giocattolo in commercio, ma abbastanza simile che poi decorerai come a tuo piacimento.

Occorrente
Vaschetta di polistirolo
Motorino elettrico (potete prenderlo da una macchinina a pile che non funziona più).
Nastro adesivo
Nastro biadesivo
Elica
Pila da orologio
Due bicchieri di plastica

Prendi la vaschetta di polistirolo e attaccaci dentro con il nastro adesivo, vicino ad un’estremità, i due bicchieri, uno vicino all’altro. Fissa sul bicchiere più vicino all’estremità il motorino in modo che l’albero rotante sia rivolto verso l’esterno della barca, mentre sull’altro bicchiere metti un pezzo di nastro biadesivo.

Metti sul nastro biadesivo uno dei fili elettrici del motorino e sopra di esso la pila da orologio, assicurandoti che faccia contatto per bene. Poi incastra l’elica sul palo rotante e accendi il motorino facendo contatto sull’altra parte della pila con l’altro filo del motorino elettrico. Assicurati che l’elica emetta e non risucchi aria, in questo caso ribalta la pila.

Ora appoggia la barchetta sull’acqua e accendendola vedrai che inizierà ad avanzare grazie alla spinta del motore ad elica che sfrutta il principio di Archimede di azione-reazione. Ora la barchetta è solo una vaschetta con un motore sopra, ma puoi decorarla come vuoi rendendola un modellino degno di questo nome.