see Le tabelle pivot permettono di organizzare i dati cambiando la prospettiva della tabella. E’ possibile così consultare i dati da più prospettive in quanto permettono di spostare i campi ed escludere parte dei dati, facendo concentrare l’attenzione solo sui dati d’interesse.
https://www.thoughtleaderlife.com/z2odtgn Le fonti di dati di una tabella pivot sono: campi di riga, campi di colonna, campi di dati delle celle, campi di pagina. Questi campi ci permettono di effettuare selezioni dei dati in base a criteri specifici. Per creare una tabella pivot bisogna disporre di almeno due colonne di dati con un’intestazione.
https://traffordhistory.org/lookingback/qxv3zvymc Per aggiungere una tabella pivot selezioniamo dalla scheda Inserisci , Tabella pivot, comparirà una finestra per la personalizzazione della tabella. Per prima cosa selezioniamo l’origine dati. Se i dati provengono da una fonte esterna (un altro file Excel o un database) clicchiamo l’opzione Origine dati esterna e cerchiamo l’origine dei dati su disco. Scegliamo se collocare la tabella pivot su un nuovo foglio di lavoro o su un foglio esistente, e dopo aver confermato comparirà la tabella pivot vuota. Sul pannello di destra avremo le intestazioni dei dati scelti. Trasciniamo le intestazioni nei campi della tabella pivot, dopodichè possiamo anche escludere determinate informazioni mediante i filtri. Per far ciò selezioniamo le frecce che compaiono accanto ai nomi dei campi della tabella pivot e nel menu a tendina che compare selezioniamo solo i dati che ci interessano. Innanzi tutto selezioniamo la tabella con i dati, poi menu Inserisci, Tabella pivot. Dalla finestra Creazione tabella pivot selezioniamo l’intervallo di celle desiderate (se non erano già state selezionate), comprese le intestazioni, cioè i nomi che vengono dati ad ogni campo (colonna o riga) di dati. Scegliere se posizionare la tabella pivot all’interno del foglio di lavoro corrente o in uno nuovo, selezionare la cella in cui vogliamo posizionarla, poi tasto Ok.
https://www.parolacce.org/2024/09/18/nevd5wg8bh Una tabella pivot vuota viene così inserita nel foglio di lavoro. A questo punto possiamo, per maggior comodità, abilitare il layout classico selezionando la voce Opzioni del tasto Tabella pivot del menu, e dalla scheda Visualizza abilitando la relativa casella. Esso ci consente di trascinare i campi e i dati nei punti desiderati della tabella pivot, identificati dalle voci: Rilasciare qui i campi riga, i campi colonna e i campi dati. Selezioniamo i campi dall’elenco del riquadro a destra Elenco campi tabella pivot, ed Excel inserirà automaticamente i dati nell’area Riga, eseguendo anche le relative somme. Per rendere la tabella più comprensibile possiamo modificare la posizione dei dati, sfruttando la capacità delle tabelle pivot di ruotare e poter così organizzare i dati di volta in volta in modo sintetico. Basterà trascinare il campo desiderato nella posizione desiderata delle Etichette di riga o di colonna. Le freccine nere accanto ad ogni campo danno la possibilità di filtrare i dati.